Le criptovalute sono oggi una in costante crescita, un mondo pieno anche di novità come Metamask. Attira tantissime persone, ma la gestione può risultare piuttosto complessa per chi non è esperto.
Oltre a capire dove e come acquistarle, nonché quando e dove venderle, al fine di guadagnare il più possibile dallo scambio, evitando di cadere in truffe o raggiri, esiste un altro elemento che richiede grande attenzione: la conservazione della criptovaluta.
La moneta virtuale necessita di un posto sicuro e a prova di hacker per essere conservata. I portafogli virtuali per le criptovalute, denominati wallet, sono molti, ma non tutti sono ugualmente affidabili e in grado di proteggere i dati sensibili e di tenere lontani dalle numerose truffe online.
Tra i migliori c’è Metamask, uno dei portafogli virtuali più usati del momento. Scopriamo come funziona e perché può essere utile sceglierlo.
Che cos’è Metamask
Metamask è un portafoglio virtuale creato nel 2016 dalla ConsenSys; proprio come un tradizionale portafoglio, permette di conservare in un luogo sicuro della moneta. Naturalmente non si tratta di denaro fisico, ma della variante virtuale, quella nota come criptovaluta.
Tramite Metamask è possibile interagire con le applicazioni collegate alla piattaforma Ethereum, la cui criptovaluta prende il nome di Ether, seconda per importanza solo a Bitcoin.
Ricordiamo tra l’altro che i fondatore della società che ha creato Metamask è stato ha partecipato anche alla creazione della piattaforma Ethereum.
Come funziona
Per funzionare, Metamask richiede una connessione internet attiva.
Per utilizzarlo, è necessario installare l’estensione sul browser del computer oppure, dal settembre del 2020, scaricare l’app su uno smartphone Android o iOs
Sia l’app che l’estensione permettono di gestire facilmente la propria identità, ma prima di iniziare a utilizzare il wallet è necessario sottoscrivere un contratto virtuale e iniziare ad acquistare i token Ether.
Perché scegliere Metamask
Metamask non richiede l’installazione di programmi sul proprio computer, in quanto può essere usato utilizzando i principali browser, ossia Firefox, Chrome e Opera.
Proprio per questo risulta facilissimo da utilizzare, ma anche molto sicuro nonostante si tratti di un wallet di tipo hot, ossia uno di quelli che possono essere utilizzati solo avendo la connessione internet attiva. Questo comporta, in linea generale, una maggiore possibilità di hackeraggio.
Grazie alla capacità degli sviluppatori e alle impostazioni di backup, ad oggi questo portafoglio virtuale non ha mai ricevuto attacchi da parte degli hacker. Nonostante questo, per evitare spiacevoli incidenti, è preferibile tenere su Metamask solo una piccola parte dei propri token, prediligendo per le quantità più elevate dei wallet di tipo cold, ossia quelli che possono essere utilizzati senza la connessione.