Con il caro bollette e i prezzi che sono in continua crescita, non possiamo fare altro che pensare a quanto ammonteranno le bollette, anche quando cerchiamo di risparmiare. Ma vi siete ma chiesti quali siano le spese di alcuni esercizi commerciali?
La bolletta di 20 mila euro della gelateria Fassi di Roma
La gelateria di Fassi di Roma riceve, ancora una volta, una super bolletta che non si aspettava. La prima stangata a settembre è stata di quasi 18mila euro.
Il ‘re del gelato’ si ritrova adesso con oltre 20mila euro da pagare entro pochi giorni. E’ una cifra da capogiro, cui devono far fronte anche altri esercizi commerciali. C’è infatti chi ha già chiuso, e chi riesce a sopravvivere.
Lo sfogo di Andrea Fassi è chiaro sui social:”Da re del gelato a re della bolletta“. Naturalmente tutti siamo costretti a pagare le bollette, cosi’ come gli esercizi commerciali, ma quelle dalla cifra esorbitante continuano ad arrivare. E la gelateria Fassi di Roma non è la sola a riceverle.
E’ il caso di Antonella Oliviero, imprenditrice campana di di Consulsat, una società che gestisce server provider nelle province di Avellino e Benevento. L’imprenditrice è anche un esponente del movimento “Non Posso Pagare”, il quale lotta contro i costi spropositati legati al caro bollette.
Le bollette sono una stangata che sta mettendo in ginocchio i commercianti, già provati dalle conseguenze economiche della pandemia del coronavirus. Le manifestazioni di piazza sono numerosissime. Le persone hanno portato bollette da migliaia di euro per bruciarle in mezzo al fuoco. Non si tratta solo della conseguenza del Coronavirus, ma i costi sono anche aumentati a dismisura in seguito al conflitto tra Russia e Ucraina, e hanno raggiunto cifre cosi’ alte che in molti non possono permettersi di pagare. Sono molte le attività che sono state costrette a chiudere, sommerse dai debiti.
La gelateria Fassi è un esempio di quello che stanno passando i commercianti; la seconda maxi bolletta nel giro di un mese. Il titolare ha dovuto pagare quasi 18mila euro, sentendosi tradito dallo Stato, e con l’ansia che continua a salire.
