Lotteria degli scontrini: “Non fare questo errore!”

La Lotteria degli scontrini, uno delle misure operate dal governo che fanno parte del progetto Cashless, per favorire i pagamenti elettronici al posto dei contanti, ha richiamato l’attenzione da più parti ed ha creato più di qualche preoccupazione sia da parte degli esercenti che da parte della clientela.
Si tratta infatti di una vera e propria lotteria con annesse estrazioni su base settimanale, mensili ed annuali, ma nonostante sia ufficialmente partita, ha già fatto registrare molti dubbi a causa della poca elasticità e chiarezza delle modalità.

Obbligatoria o no?

Fin da subito una schiera di esercenti ha contestato la tempistica di attuazione, visto che è opportuno un apposito strumento per permettere di “leggere” tramite lettore ottico per trasmettere lo scontrino di pagamento del cliente di turno all’Agenzia delle Entrate:
Lo strumento in questione deve essere acquistato dagli esercenti e non sono previsti sconti in tal senso anche se in caso di vincita, sia l’esercente che il cliente ottengono dei premi.
A dispetto delle prime intenzioni, l’esecutivo non ha deciso per l’obbligatorietà assoluta, lasciando da parte quindi eventuali sanzioni per i negozianti ed esercenti che non volessero prendere parte al concorso, adeguandosi di conseguenza, anche se il cliente può presentare una segnalazione presso l’esercente che non intende partecipare al concorso, con il “rischio” concreto di far parte di una lista di professionisti ed imprese a rischio evasione fiscale. Insomma una situazione probabilmente non prevista dagli organizzatori che hanno già spiegato nel dettaglio le istruzioni da parte degli addetti ai lavori tramite una guida ufficiale.
Nonostante l’esecutivo abbia deciso di concedere una scadenza fino al prossimo aprile per adeguarsi dal punto di vista tecnico, è fortemente consigliato recarsi solo presso gli esercizi che abbiano già deciso di aderire alla Lotteria degli Scontrini, solitamente recanti un bollino azzurro presso l’ingresso.