Bonus Patente fino a 1000 euro: cos’è, a chi spetta, come si ottiene

Se il 2020 è stato “l’anno dei bonus”, a causa sopratutto dell’influenza portata dalla pandemia, che ha costretto l’allora governo Conte II ad operarsi per favorire la popolazione, anche il 2022 non sarà troppo da meno: nel diversificato decreto Infrastrutture spicca anche il Bonus Patente, specificamente concepito per una ristretta cerchia di giovani fino a 35 anni.

Questa forma di “aiuto” è già parte del decreto ma presenta alcune peculiarità dal punto di vista dei requisiti per essere ottenuta.

Bonus Patente fino a 1000 euro, cos’è?

Si tratta di un rimborso che può coprire fino a metà delle spese fino a 1000 euro in relazione all’ottenimento della patente e l’abilitazione alla guida professionale, nota semplicemente come CQC. Questa forma di bonus viene riconosciuta e può essere richiesta solo avere già ottenuto la patente e successiva abilitazione.

A chi spetta, come si ottiene

I requisiti prevedono che il richiedente non abbia più di 35 anni e che goda di uno o più ammortizzatori sociali come il Reddito di Cittadinanza. Inoltre in fase di richiesta sarà necessario dimostrare di aver firmato, entro 3 mesi dal conseguimento della patente, un contratto di lavoro in qualità di conducente nel settore dell’autotrasporto per un periodo di almeno 6 mesi.

Questo bonus sarà riconosciuto e richiedibile fino alla fine di giugno 2022.

Ulteriori dettagli in merito alle restrizioni e sull’erogazione del bonus saranno ufficializzati con l’ufficializzazione del decret del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile Ciò che appare certo è che questo dovrà essere adottato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto Infrastrutture. Attraverso il medesimo comunicato sarà anche reso noto come questo verrà erogato, trattandosi di un’agevolazione inquadrata come rimborso spese.