Tutto cambia, o quasi, eppure l’oro da millenni costituisce la ricchezza dal punto di vista tangibile più comune ed universale possibile, almeno idealmente perchè pur essendo radicamente integrato nel tessuto economico e finanziario, presenta un valore discretamente variabile oggi come nel passato.
In senso generico l’oro rappresenta sempre un elemento chimico che fa della duttilità nelle applicazioni fin dall’antichità, fattore che unito alla non repricabilità di questo metallo, lo ha reso indubbiamente quello più adatto in ambito economico, ma anche per la creazione di monili e gioielli.
Quanto vale l’oro oggi? La risposta potrebbe sorpenderti
In tempi più recenti l’oro ha trovato anche una grande diffusione in ambiti pratici, come nella medicina, nell’elettronica principalmente a causa di una eccellente capacità conduttiva. L’oro rispetto al passato “vale” tendenzialmente di meno, a causa di una maggiore disponibilità e del cambio dei mercati, che privilegia anche altre risorse oltre ai metalli preziosi. Tuttavia l’oro fa comunque parte della categoria dei beni rifugio, vale a dire quelle risorse che non perdono o guadagnano molto valore nel giro di poco tempo e sono quindi ideali per gli investimenti.
Questo non vuol dire che cambiamenti di valore non possano manifestarsi, anzi, ma sono molto più “lenti” rispetto ad altre risorse.
Nell’ambito finanziario l’oro tende comunque ad essere quello più importante, e per questo il valore viene influenzato oltre che dalla richiesta che influisce sul prezzo anche da fattori legati alle decisioni dei rispettivi governi delle nazioni, trattandosi anche di una risorsa vera e propria utilizzata per gli investimenti.
In molte condizioni di crisi, come evidenziato dalla guerra in Ucraina ad esempio, l’oro viene scelto proprio come “base” di investimento anche se molte nazioni per ridurre o limitare l’inflazione galoppante hanno scelto di modificare i tassi di interesse, condizionando quindi anche il valore dell’oro che è “crollato” di diversi punti dalla prima parte del 2022.
Il metallo da investimento è valutato in media poco più di 55 euro al grammo.