I pagamenti elettronici come qualsiasi forma di evoluzione tecnologica applicata alla quotidianità tende a dividere molto le opinioni della popolazione, tra chi considera questi strumenti come importanti se non essenziali per ridurre la circolazione di contante, da sempre fonte di scarsa praticità e sicurezza delle transazioni e chi invece vede come nelle varie carte, bancomat e quant’altro una generica forma di “intrusione” da parte dello stato e delle autorità in senso generale nei confronti delle proprie finanze. Come spesso già accaduto una tecnologia che applica un cambiamento viene considerata gradualmente “normale” solo se riesce ad assolvere un compito specifico in modo efficiente ed il bonifico, anche grazie ad una disponibilità tecnologica diffusa come quella evidenziata dagli ultimi progressi, che ha permesso tra le altre cose anche lo sviluppo del bonifico istantaneo, è uno degli esempi più fulgidi.
“Non fare il bonifico istantaneo”: ecco cosa si rischia
Tuttavia il bonifico istantaneo, pur essendo assolutalemente utile se utilizzato in modo giudizioso e “limitato”, può portare a diversi disagi che sono la naturale conseguenza della natura stessa della struttura stessa. Il bonifico istantaneo infatti opera sul circuito SEPA, ed è quindi utilizzabile per buona parte del continente europeo, anche tra nazioni che non fanno ricorso all’euro come valuta proprietaria.
Operando sul circuito SEPA, viene considerato affidabile e rispetto ad altre varianti di bonifico viene erogato ed eseguito in pochi secondi, in genere a fronte di un piccolo sovraprezzo durante l’operazione, rispetto a quello tradizionale. Il bonifico istantaneo, sviluppato non troppi anni fa, ha iniziato ad essere disponibile per un numero sempre maggiore di istituti di credito che lo hannoreso disponibile attraverso le app di home banking.
Il problema del bonifico istantaneo e che rispetto alla quasi totalità dei bonifici, non risulta tracciabile e quindi rimborsabile: è fortemente sconsigliabile farne uso nei confronti nell’atto della compravendita perchè sarebbe dopo molto difficile dimostrare l’entità dell’avvenuto pagamento. E’ da utilizzare solo per spostare denaro tra persone di cui conosciamo l’entità.