Incredibile novità per i Bancomat: ecco cosa sta accadendo

Numerose novità per gli utenti di carte di credito, carte di debito e bancomat vari in questo 2021: l’esecutivo ha infatti deciso di incentivare il più possibile l’utilizzo della moneta elettronica per abbattere l’evasione fiscale, e misure come il tanto chiacchierato Cashback ne sono la dimostrazione, ma non solo: sono svariate infatti le novità per gli utilizzatori di questi strumenti di pagamento a partire dal 1° gennaio 2021.

Contactless

La tecnologia Contactless, già in uso nelle carte abbastanza recenti (solitamente la carta che dispone di questa tecnologia ha tre piccole “onde” sulla superficie) permette di pagare senza inserire la scheda fisicamente dentro il POS, ma per l’appunto appoggiandola semplicemente sopra lo strumento di pagamento, per i pagamenti non superiori ai 25 euro,. Per incentivare l’uso di queste carte a partire dall’inizio dell’anno la soglia è stata portata 50 €, ciò significa che per pagamenti entro questa somma non sarà necessario comporre il PIN, velocizzando quindi le transazioni. Anche gli smartphone con tecnologia NFC possono essere usati tramite Contactless entro questa soglia.

Niente transazioni per micropagamenti

In maniera quasi analoga, a partire dallo scorso 1° gennaio le banche si faranno carico delle spese di commissione per i “micropagamenti”, ossia per gli importi non superiori a 5 euro, fino a questo momento solitamente tassati, incoraggiando quindi maggiormente i pagamenti tramite carta e bancomat vari anche per importi particolarmente ridotti, sempre per rendere più “normale” l’utilizzo di quesi strumenti anche per prendere il caffè, o simili.
Tra le principali critiche rivolte dagli esercenti all’esecutivo esisteva questa tematica che di fatto non rendeva “conveniente” per molti servizi incoraggiare l’uso del pagamento elettronico anche per piccole somme.